L’artista Giusy D’arrigo è nata a Parigi il 18 ottobre 1970. Vive ed opera a Roma.
Ha trascorso l’adolescenza a diretto contatto con gli artisti francesi che hanno avuto come riferimento la Scuola di Fontainebleau.
Ha frequentato gli studi tenuti nella Ville Lumiere, culla dell’arte moderna e ha conseguito il Titolo Accademico presso l’Academie des Beaux Arts di Parigi.
Ha partecipato ai concorsi di pittura promossi dagli Istituti d’Arte di Francia in tutta Europa e ha preso parte a numerose mostre collettive di arti figurative presso il salon de printemps di Parigi, esponendo sia nei Boulevards che presso gli ateliers Parigini.
Ha proseguito la sua attività di pittrice e scultrice, presentando i suoi lavori in prestigiose gallerie e città del mondo, integrando negli anni progetti e opere importanti, che l’hanno vista crescere in modo esponenziale.
Si è fatta promotrice di numerose iniziative, anche televisive, legate al concetto di ecosostenibilità e salvaguardia dell’ambiente. Servendosi della sua espressione artistica ha voluto dare un contribuito significativo nel diffondere messaggi di alto profilo morale e sociologico. I valori espressivi degli eventi a cui ha partecipato attivamente, sono sempre stati di pressante attualità.
Coinvolgendo le nuove generazioni, sta portando avanti temi riguardanti strettamente la difesa degli equilibri naturali; temi con i quali l’uomo di ogni tempo si è confrontato senza una particolare costrizione, ma che oggi però non costituiscono più una scelta opzionale poiché rientrano tra gli imperativi categorici su cui si fonda il destino del pianeta.
Le sue apprezzate opere sono presenti in diverse gallerie d’arte e presso numerosi collezionisti che hanno contribuito a diffondere il suo pensiero artistico.
Le sue opere nelle quali il pensiero si fa colore e il colore pensiero, sono oggetto di studio da parte di un pool di neurologi capitanati da Fabrizio Vinci.