Biografia
Franco Azzinari nasce a San Demetrio Corone, in provincia di Cosenza, il 3 marzo 1949. Dopo la morte dei genitori , all’età di quattordici anni, lascia la Calabria. Inizia un vero e proprio viaggio di formazione attraversando in lungo e largo l’Europa. Per diversi anni vive a Parigi, dove subisce il fascino dei grandi pittori impressionisti, in modo particolare di Gauguin, Van Gogh e Monet. I tre prestigiosi artisti avranno un’influenza fondamentale sul suo futuro artistico. In Francia, per guadagnarsi da vivere, Azzinari inizia ad eseguire ritratti ai turisti per strada.
Nel 1973 si stabilisce a Lerici (SP) dove realizza dieci tavole sulla Liguria. Nel 1974, sempre a Lerici, presso la galleria “La Cattedrale“, innaugura la prima personale che darà ufficialmente inizio alla sua attività artistica. Nello stesso anno, grazie ad un crescente impegno, Azzinari inaugura a Milano uno “studio-galleria“. Nel 1977 intraprende una serie di viaggi in Estremo Oriente sulle tracce di antiche civiltà. Gli anni seguenti sono caratterizzati da importanti esperienze negli Stati Uniti, nelle isole Seychelles e in Brasile. Come pittore ottiene nel corso degli anni autorevoli e prestigiosi riconoscimenti. Le sue opere fanno ormai parte d’importanti collezioni italiane e straniere.
Nel 1992, durante un viaggio a Cuba, ritrova nei personaggi e nelle campagne del luogo i colori della sua terra d’origine. Per Azzinari è un colpo di fulmine, un susseguirsi di straordinari incontri. Ritrae Gregorio Fuentes, il marinaio di Hemingway, il Presidente Fidel Castro, che posa per l’artista, il ritratto di Compay Segundo, nature morte e campagne assolate.
Nel 2001, le opere realizzate a Cuba sono pubblicate in un libro edito dalla casa editrice Electa di Milano, e sono esposte dapprima al Museo Nazionale dell’Avana e successivamente in diverse città italiane ed europee. Nello stesso anno Azzinari, affascinato dalla mitologia greca, si reca nei luoghi degli Dei e dipinge: “La culla di Apollo” (Isola di Delos), “Istmo di Corinto” (Peloponneso), “La baia di Poseidone” (Capo Sounion), “La baia di Ulisse (Itaca). Nel frattempo l’amministrazione comunale di Altomonte (CS) dona al Maestro Azzinari gli spazi della Torre Pallotta, monumento di origine normanna la cui costruzione risale al 1052. In quest’antica struttura, il 2 giugno del 2002 viene inaugurato ufficialmente il “Museo Franco Azzinari” che raccoglie la collezione “Vent’anni con la natura“, quaranta tra le più significative opere dell’artista. Negli ultimi anni Azzinari, affascinato dalla vita del celebre scrittore Ernest Hemingway, ripercorre le sue orme dipingendo i luoghi e i personaggi da lui amati sia a Cuba che in Kenya. Nel dicembre del 2008 l’Università della Calabria gli organizza un’esposizione presso l’Aula Magna corredata da una monografia dal titolo “Cercando Hemingway“. Nel 2010 il Ministero della Cultura di Cuba Abel Prieto, in occasione del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa del celebre scrittore americano, organizza presso la torre del Museo Hemingway in Finca Vigia all’Avana la mostra di pittura “Cercando Hemingway“. Nello stesso dicembre del 2010, nel corso di un incontro con l’amico Gabriel García Márquez, nasce l’idea della mostra “Espressioni di García Márquez“, venti ritratti dedicati all’autore di -cento anni di solitudine- che verranno esposti all’Avana, presso la Fondazione Cine Latino Americano, l’8 dicembre del 2011.